Gruppo Famiglie

Principi ispiratori

Che cosa si intende
Un gruppo di sposi, membri della comunità parrocchiale, che si rendono disponibili per formarsi e poi prestare un servizio nella pastorale familiare della parrocchia. Il gruppo anche se nasce dalla iniziativa privata di alcune coppie, si arricchirà di un progetto pastorale familiare più ampio a connotazione ecclesiale.

Come è formato
Il gruppo famiglia sviluppa tutta la sua potenzialità e originalità quando è composto da un numero ristretto di famiglie in modo tale da consentire al suo interno affiatamento e amicizia, e ha una coppia “responsabile” che fa da riferimento e coordina le attività in dialogo con il sacerdote.

Appartenenza ecclesiale
Nel gruppo è parte integrante la presenza del sacerdote che rappresenta il vescovo ed è punto di congiunzione e di comunione con le altre realtà pastorali. Attraverso il sacerdote il gruppo assume responsabilità verso la parrocchia intera.

Motivazioni
Il gruppo unisce i coniugi che desiderano fare un cammino formativo e spirituale con altre famiglie.
Le ragioni del “mettersi insieme” sono varie; approfondire argomenti che riguardano il matrimonio cristiano, parlare dei figli e migliorare come genitori, confrontare le esperienze quotidiane ed illuminarle col Vangelo, sentirsi parte operante di una comunità adulta, condividere momenti di preghiera e di festa.

Inserimento nella pastorale parrocchiale
Lo slogan più incisivo è: “Far passare le famiglie e gli sposi cristiani da oggetto a soggetto della pastorale familiare parrocchiale”.
In questa prospettiva ogni gruppo famiglia ha come obiettivo il “dare vita” ad altri gruppi e il servizio secondo le esigenze pastorali.

Punti di avvio – obiettivi
Avere coscienza del ministero coniugale presente nei coniugi;
Essere consapevoli dell’originale missione della famiglia nel mondo;
Vivere questa missione nella famiglia e nella comunità parrocchiale;
Conoscere ed esprimere nella vita il pensiero della Chiesa sul matrimonio e la famiglia.

Mezzi fondamentali
Ascolto della Parola di Dio e confronto con la vita.
Agire in comunione con il Vescovo, seguendo le indicazioni pastorali diocesane e parrocchiali.
Frequenza ai sacramenti e preghiera di gruppo, personale e parrocchiale.
Condivisione di qualche obiettivo caritativo all’interno del gruppo o all’esterno.

Attività Formative e Pastorali